sabato 4 novembre 2017

Dallo sport può nascere una Calabria migliore


Convegno Sport per tutti-Proposte di sviluppo per le attività sportive nell’area metropolitana di Reggio Calabria”
Venerdì 3 novembre ore 17:00, Sala Multimediale di Palazzo Corrado Alvaro (ex Palazzo della Provincia), Piazza Italia , Reggio Calabria.

A poco più di un mese di distanza dal proficuo incontro in Calabria con il Ministro per lo Sport on. Luca Lotti e a pochi mesi dal primo tavolo tematico regionale tenutosi alla Cittadella lo scorso 22 maggio, nella qualità di consigliere delegato allo sport, il 3 novembre abbiamo inauguriamo a Reggio Calabria la prima di una lunga serie di incontri che terremo provincia per provincia sullo sport. Questo non è soltanto un semplice convegno ma una festa per lo sport -- dimenticato per troppi anni nella nostra Regione -- affinché le società sportive, le federazioni, gli atleti e tutti i protagonisti del settore possano sentirsi nuovamente orgogliosi di poter svolgere la propria attività in Calabria.
Questa serie di incontri culminerà a dicembre con una grande “Conferenza regionale sullo sport”, con l’obiettivo di approntare finalmente strategie strutturali e programmare gli investimenti da realizzare in questo comparto fondamentale della nostra Regione. Per far sì che gli strumenti che andremo ad adottare saranno effettivamente rispondenti alle esigenze dello sport in ciascuna provincia è necessario dialogare con i sindaci, gli assessori dei singoli comuni e con i veri protagonisti del mondo sportivo, le federazione e le associazioni, che da anni con grande spirito di sacrificio portano avanti un’importante attività pedagogica e di coesione sociale, essendo lo sport – con il suo linguaggio universale – un fondamentale antidoto contro la disgregazione delle nostre comunità.
Ma lo sport non è solo un mezzo di trasmissione di valori universali e di sostegno alla salute psico-fisica, è anche un importante volano per l’economia nonché fattore di modernizzazione e crescita sociale. La promozione dell’attività e della cultura sportiva non deve pertanto più essere intesa come un costo, ma come un doveroso e produttivo investimento per la popolazione e il territorio. Abbiamo così il dovere, come Istituzioni, di tutelare e incentivare lo sport nella nostra regione intervenendo in ogni singola federazione e associazione.
Purtroppo i dati Istat sulla pratica sportiva in Italia collocano la Calabria in coda alla graduatoria regionale. Per colmare il divario con le altre regioni, ho chiesto al governatore Oliverio – che ringrazio per l’attenzione che ha sempre dedicato al settore – di fare uno sforzo ulteriore e di portare i fondi destinati allo sport nel bilancio regionale al pari delle altre regioni, prevedendo quindi un impegno strutturale di 2 milioni di euro annui.
Come Regione abbiamo già avviato un percorso di revisione della legislazione sportiva regionale così da dotare la Calabria di strumenti normativi nuovi e a sostegno dello sport di base, della pratica professionistica e, non da ultimo, anche dell’impatto che lo sport può avere sulla crescita del turismo calabrese. E in questo più ampio contesto si inseriscono specifici interventi rivolti al potenziamento dell’impiantistica. Gli impianti sportivi, infatti, rappresentano un elemento indispensabile per lo sviluppo, la promozione e l’incremento dell’attività motoria e sportiva della popolazione. Particolare attenzione va posta alle aree disagiate e ai piccoli comuni, dove diventa più difficile per le famiglie – in assenza di impianti sportivi vicini – avviare e sostenere i figli nella pratica dello sport. Il nostro obiettivo, come assessorato regionale allo sport, è di utilizzare al meglio gli impianti esistenti, favorendone la loro riqualificazione, e di sostenere la realizzazione di nuovi solo dove effettivamente servono. Parallelamente con il Credito Sportivo stiamo lavorando per consentire l’attivazione di specifici mutui con garanzie fornite da Fincalabra. Un lavoro, questo, che non possiamo più ritardare e che ci consentirà di investire sul territorio calabrese circa 200 milioni per rendere agibili le strutture sportive che ad oggi rimangono parzialmente se non addirittura totalmente inutilizzate.
La pratica dello sport è una componente della formazione e rientra a buon diritto nel concetto generale di paideia, per questo abbiamo la necessità di confrontarci anche con un altro grande tassello con sui stabilire una proficua e duratura collaborazione: la scuola, qui rappresentata dalla Dirigente MIUR Reggio Calabria Mirella Nappa. È inoltre necessario incentivare progetti finalizzati alla promozione dello sport come valore aggregativo, sociale e formativo, rivolto a tutte le fasce di popolazione, e in particolar modo a quelle più deboli e a rischio di emarginazione, mi riferisco, in particolare, alla promozione della pratica sportiva per le persone disabili, ma anche sostenere progetti rivolti alla educazione alla salute e alla corretta alimentazione.
Hanno partecipato al Convegno moderato da Tonino Raffa, Nicola Irto, Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Demetrio Marino consigliere delegato allo sport della Città metropolitana di Reggio Calabria, Maurizio Condipodero, Presidente Coni Regionale, la già citata Mirella Nappa, Dirigente MIUR Reggio Calabria, i Sindaci e gli assessori allo sport dei Comuni metropolitani, Antonella del Core, ex pallavolista italiana, campionessa italiana di nuoto paralimpico e dirigente sportiva (ha creato la prima squadra di basket in carrozzina in Calabria, la Kleos Team Wheelchair), Roberto Egidio Cardona per la Federazione Italiana Sport Equestri - F.I.S.E, Fabio Colella per la federazione Italiana Vela -FIV, i Rappresentanti dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, i Presidenti delle Federazioni Sportive Regionali e Provinciali, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Associazioni Sportive Benemerite.

Giovanni Nucera, capogruppo "La Sinistra" in Consiglio regionale della Calabria
Consigliere delegato allo sport, politiche giovanili, associazionismo e volontariato









giovedì 2 novembre 2017

Prorogare i contratti del personale a tempo determinato dell’Ospedale di Reggio Calabria

Si fa forte la preoccupazione che i livelli essenziali di assistenza (LEA) per quanto riguarda l’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria nei prossimi mesi non potranno essere pienamente garantiti a tutti i cittadini.

Il fabbisogno in ospedale di personale specializzato, operatori sanitari e infermieri resta sempre altissimo, essendo l’ospedale ancora in sotto organico senza che si sia provveduto negli anni a normalizzare questa situazione. Il personale medico viene sottoposto così a un sovraccarico di lavoro che rischia di compromettere la serenità necessaria attraverso cui affrontare il delicato compito quotidiano dell’assistenza al malato.
Nonostante  il grande impegno di medici e infermieri si continua a soffrire per la mancanza di personale e a questo si aggiunge che sono in scadenza i contratti del personale a tempo determinato reclutato tramite precedente graduatoria che risulta ormai chiusa.

Come è possibile che nonostante l’indispensabile necessità di personale non si sia provveduto immediatamente a prorogare i contratti di questi lavoratori che hanno prestato legittimamente servizio per molti mesi? Come sarà possibile rispondere efficacemente alle esigenze dei pazienti e mantenere i minimi livelli di assistenza, con una struttura già in sotto organico e a cui verrà meno tutto il personale che fino ad ora, con grande sacrificio e impegno, ha collaborato per il mantenimento degli standard dell’ospedale?

La Salute dei cittadini è un bene primario su cui non possono pesare tagli e ridimensionamenti. Questa situazione non può più essere tollerata in una città Metropolitana che serve moltissimi cittadini e di cui il Commissario regionale Massimo Scura si deve rendere finalmente conto assumendosi le proprie responsabilità.

Fortemente preoccupati, chiediamo pertanto al Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Frank Benedetto che si provveda il prima possibile a prorogare i contratti del personale a tempo determinato legittimamente chiamato tramite precedente graduatoria che non può ora restare a casa, affinché i malati non siano costretti a soffrire ulteriori disagi e affinché – nel pieno rispetto della legge – venga tutelato il diritto alla salute del cittadino e la continuità alle cure del malato. Voglio ricordare che per provvedere al reclutamento del personale non è più possibile scorrere la precedente graduatoria perché risulta ormai chiusa. Il rischio è che nel frattempo che si provveda ad aprire una nuova graduatoria e si indica un nuovo concorso la situazione nell’ospedale già precaria possa arrivare al collasso.

Sino ad oggi, nonostante le grandi difficoltà del comparto è stato fatto un buon lavoro, raggiungendo obiettivi importanti – come l’inaugurazione della nuova Pet di Reggio Calabria e l’attivazione della Cardiochirurgia –  ma ancora non possiamo ritenere che siano stati ripristinati livelli di normalità.

Adesso la questione sanità non è più rinviabile e bisogna assumere responsabilmente il compito di operare un reale rinnovamento a favore solo dei cittadini e dei malati perché sulla salute delle persone non si può scherzare e non si può più perdere tempo.

Giovanni Nucera, capogruppo “La Sinistra”
in Consiglio regionale della Calabria,
delegato allo sport, politiche giovanili,
associazionismo e volontariato

Convegno-“Proposte di sviluppo per le attività sportive nell’area metropolitana di Reggio Calabria”

“Proposte di sviluppo per le attività sportive nell’area metropolitana di Reggio Calabria” è il titolo del convegno promosso dal consigliere regionale con delega allo sport, politiche giovanili associazionismo e volontariato, Giovanni Nucera, in programma venerdì 3 novembre con inizio alle ore 17.00, a Reggio Calabria, presso la sala multimediale di Palazzo Corrado Alvaro (ex Palazzo della Provincia) - Piazza Italia.

L’appuntamento è il primo di una lunga serie di convegni provinciali sullo sport, a pochi mesi dall’incontro regionale alla Cittadella con tutti i rappresentanti delle maggiori sigle sportive e della scuola. Oltre al sottoscritto,  interverranno Mario Oliverio, (presidente della Regione), Nicola Irto (presidente del Consiglio regionale), Giuseppe Falcomatà, (sindaco della  Città metropolitana di Reggio Calabria), Maurizio Condipodero (presidente Coni regionale), Luca Pancalli (presidente Comitato Italiano Paralimpico), Mirella Nappa (dirigente MIUR Reggio Calabria), i Sindaci e gli Assessori allo Sport dei Comuni metropolitani, i Presidenti delle Federazioni sportive regionali e provinciali, degli Enti di Promozione sportiva e delle Associazioni sportive benemerite. I lavori saranno moderati dal giornalista Tonino Raffa.


Consapevoli di quanto lo sport possa essere fattore di modernizzazione e crescita sociale - ha sottolineato il consigliere regionale - si avvia proprio dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria il processo di dialogo e ascolto degli attori e protagonisti del mondo sportivo in Calabria, utile e fondamentale per approntare precise strategie al fine di valorizzare e rispondere alle esigenze di un comparto lungamente sottovalutato durante le precedenti legislature. In particolare, sarà approfondita l’annosa questione dell’impiantistica sportiva, di cui già il report del Coni ci offre una fotografia dettagliata con gli interventi strutturali da realizzare e su cui la Regione Calabria ha deciso investire, affinché i nostri sportivi, di qualsiasi età, possano usufruire di spazi consoni, sicuri e adeguati.