Investimenti mai
visti prima per lo sport in Calabria, un piano triennale che tiene conto delle
reali esigenze dello sport, sostegno e
interlocuzione da parte della Massima Istituzione calabrese, questi pensiamo
possano essere gli ingredienti per rilanciare lo sport in Calabria.
venerdì 25 ottobre 2019
domenica 20 ottobre 2019
#INSIEMESISPORT
#INSIEMESISPORT
MODIFICHE ALLA LEGGE
REGIONALE 28/2010 IN MATERIA DI SPORT NELLA REGIONE CALABRIA
Contributo della Regione Calabria allo sport
25 ottobre, 17:00 Sala
Monteleone
Consiglio regionale
Via Cardinale Portanova.
Reggio Calabria
Al via i nuovi
bandi della Regione Calabria per richiedere il contributo a favore della
realizzazione e riqualificazione degli impianti sportivi. Ne diamo informazione – insieme alle
modifiche alla legge regionale 28/10 in materia di sport nella Regione Calabria
– il 25 ottobre alle 17:00 presso la Sala Monteleone del Consiglio regionale
della Calabria.
All’incontro
– moderato da Maria Spoto – parteciperanno Giovanni
Nucera, Capogruppo
“La Sinistra” e consigliere regionale delegato allo
sport, politiche giovanili, associazionismo e volontariato, Giuseppe Falcomatà,
sindaco Città metropolitana Reggio Calabria a cui sono affidati i saluti
istituzionali, i componenti della Commissione regionale dello sport, Maurizio
Condipodero, presidente del Comitato Regionale CONI, Antonio Giuseppe Eraclini,
rappresentante EPS, Roberto Egidio Cardona, in qualità di rappresentante FSN, Saverio
Neri, rappresentante FSN, Domenico Panuccio, rappresentante F.I.P.A.V.,
Antonello Scagliola presidente regionale Comitato Italiano Paralimpico, i
Sindaci e gli Assessori allo sport dei Comuni, il Coni, il Cip, le Federazioni,
gli Enti di Promozione Sportiva, le Associazioni Sportive Benemerite, gli
oratori e tutto il mondo dello sport. Concluderà l’incontro Mario Oliverio,
Presidente della Regione Calabria.
Per
la prima volta diamo la possibilità di poter accedere al contributo anche ai
soggetti privati, premiando così la loro capacità di fare rete e di offrire un
importante servizio di educazione allo sport e psicopedagogico.
Le linee di
intervento sono tre: uno destinato a Enti pubblici, l’altro a soggetti privati
ed infine è previsto l’acquisto delle attrezzature.
Insieme al Governatore Mario Oliverio, la
Commissione regionale dello sport, il Coni,
tutte le associazioni, federazioni e il mondo dello sport abbiamo
cercato di fare una rivoluzione copernicana per quanto riguarda lo sport in Calabria. In particolare vogliamo che lo sport, nonostante le difficoltà con cui
a volte ci scontriamo nel nostro territorio, sia effettivamente per
tutti.
La Regione Calabria mette a disposizioni i suoi funzionari alla Cittadella
regionale per qualsiasi dubbio o per sostenere i partecipanti nella fase di
compilazione della modulistica richiesta. Con lo stesso scopo verrà aperto a
Reggio Calabria uno sportello presso la sede della Città metropolitana.
Giovanni Nucera
Capogruppo “La Sinistra”
consigliere regionale con delega allo sport, politiche giovanili,
associazionismo e volontariato
|
mercoledì 16 ottobre 2019
Bandi Regione Calabria sport 2019 - Contributi per la realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi
Eccoci!
La Regione Calabria ha pubblicato i due nuovi avvisi per la realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi: uno per gli Enti pubblici e l'altro per soggetti privati. Entrambi prevedono interventi che includono lavori e acquisto attrezzature o, per i soggetti privati, anche soltanto l'acquisto di attrezzature.
Beneficiari
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
- Enti Pubblici calabresi;
- Società a totale partecipazione pubblica che abbiano nell'oggetto sociale la gestione di impianti sportivi (da qui in avanti “Società”).
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
- Enti di promozione sportiva;
- Federazioni sportive;
- Associazioni benemerite sportive;
- Società e associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti riconosciuti dal CONI e/o dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) in qualità di proprietari e/o gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata a uso pubblico;
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
- Enti Pubblici calabresi;
- Società a totale partecipazione pubblica che abbiano nell'oggetto sociale la gestione di impianti sportivi (da qui in avanti “Società”).
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
- Enti di promozione sportiva;
- Federazioni sportive;
- Associazioni benemerite sportive;
- Società e associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti riconosciuti dal CONI e/o dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) in qualità di proprietari e/o gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata a uso pubblico;
Linee di intervento
ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
5. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
6. La Linea di intervento 3 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo superiore a € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 1.500.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 60% del costo dell’intervento.
SOGGETTI PRIVATI
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
4. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
5. La Linea di intervento 3 riguarda l’acquisto di attrezzature, funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti di cui i soggetti proponenti sono proprietari e/o gestori/concessionari, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento.
ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
5. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
6. La Linea di intervento 3 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo superiore a € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 1.500.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 60% del costo dell’intervento.
SOGGETTI PRIVATI
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
4. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
5. La Linea di intervento 3 riguarda l’acquisto di attrezzature, funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti di cui i soggetti proponenti sono proprietari e/o gestori/concessionari, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento.
Dotazione finanziaria
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
€ 10.262.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 980.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Per il perseguimento delle finalità del presente Avviso, è messa a disposizione una dotazione finanziaria pari a € 4.398.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 420.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
€ 10.262.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 980.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Per il perseguimento delle finalità del presente Avviso, è messa a disposizione una dotazione finanziaria pari a € 4.398.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 420.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
Progetti ammissibili
Investimenti riconducibili ad una o più delle seguenti tipologie di intervento:
a) Interventi di adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di impianti esistenti;
b) Interventi di adeguamento degli impianti sportivi esistenti agli standard di sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche;
c) Interventi di adeguamento impiantistico per l’eliminazione di rischi, per l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’impianto ed ai fini dell’adeguamento alla normativa antincendio;
d) Interventi di riqualificazione funzionale e potenziamento degli impianti sportivi esistenti, per migliorarne l’utilizzazione;
e) Interventi di completamento o ampliamento di impianti esistenti;
f) Interventi di efficientamento energetico;
g) Realizzazione di nuovi impianti sportivi nei territori in cui ne viene verificata l’insufficienza sulla base dell’ultimo censimento CONI.
2. Le suindicate tipologie di intervento devono riguardare impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, anche a servizio delle scuole, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili relativi ad attività sportive
Investimenti riconducibili ad una o più delle seguenti tipologie di intervento:
a) Interventi di adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di impianti esistenti;
b) Interventi di adeguamento degli impianti sportivi esistenti agli standard di sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche;
c) Interventi di adeguamento impiantistico per l’eliminazione di rischi, per l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’impianto ed ai fini dell’adeguamento alla normativa antincendio;
d) Interventi di riqualificazione funzionale e potenziamento degli impianti sportivi esistenti, per migliorarne l’utilizzazione;
e) Interventi di completamento o ampliamento di impianti esistenti;
f) Interventi di efficientamento energetico;
g) Realizzazione di nuovi impianti sportivi nei territori in cui ne viene verificata l’insufficienza sulla base dell’ultimo censimento CONI.
2. Le suindicate tipologie di intervento devono riguardare impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, anche a servizio delle scuole, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili relativi ad attività sportive
Spese ammissibili
• Terreni, entro i limiti del 10% del totale della spesa ammissibile
• Immobili, entro i limiti del 20% del totale della spesa ammissibile
• Opere murarie
• Macchinari, impianti ed attrezzature
• Investimenti immateriali (licenze, know - how o altre forme di proprietà intellettuale)
• Terreni, entro i limiti del 10% del totale della spesa ammissibile
• Immobili, entro i limiti del 20% del totale della spesa ammissibile
• Opere murarie
• Macchinari, impianti ed attrezzature
• Investimenti immateriali (licenze, know - how o altre forme di proprietà intellettuale)
Importi massimi dei costi ammissibili
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 deve essere superiore a € 200.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 è pari a € 70.000
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 deve essere superiore a € 200.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 è pari a € 70.000
Intensità del contributo
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
Linea di intervento 1: massimo 60% e fino ad un importo massimo di € 42.000
Linea di intervento 2: massimo 50% e fino ad un importo massimo di € 100.000
Linea di intervento 3: massimo 40% e fino ad un importo massimo di € 1.500.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Linea di intervento 1: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
Linea di intervento 2: intensità massima di aiuto pari al 50% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 100.000
Linea di intervento 3: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
Linea di intervento 1: massimo 60% e fino ad un importo massimo di € 42.000
Linea di intervento 2: massimo 50% e fino ad un importo massimo di € 100.000
Linea di intervento 3: massimo 40% e fino ad un importo massimo di € 1.500.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Linea di intervento 1: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
Linea di intervento 2: intensità massima di aiuto pari al 50% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 100.000
Linea di intervento 3: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
Domande
Le domande devono essere inoltrate tramite PEC all'indirizzo edilizia.llpp@pec.regione.calabria.it
Le domande devono essere inoltrate tramite PEC all'indirizzo edilizia.llpp@pec.regione.calabria.it
Termine presentazione istanze
11/11/2019
11/11/2019
Valutazione
La procedura di selezione è a graduatoria. La valutazione delle domande sarà affidata ad una Commissione di Valutazione appositamente nominata dall’Amministrazione regionale.
La procedura di selezione è a graduatoria. La valutazione delle domande sarà affidata ad una Commissione di Valutazione appositamente nominata dall’Amministrazione regionale.
sabato 12 ottobre 2019
ASACOM – assistenti all’autonomia e alla comunicazione
Conferenza ASACOM – assistenti all’autonomia e
alla comunicazione.
Alla conferenza, moderata da Maria Spoto, hanno partecipato Franco Barillà presidente del FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili), Aldo Libri segretario generale del SUL Calabria e Giovanni Latella, consigliere comunale.
alla comunicazione.
Alla conferenza, moderata da Maria Spoto, hanno partecipato Franco Barillà presidente del FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili), Aldo Libri segretario generale del SUL Calabria e Giovanni Latella, consigliere comunale.
Sosteniamo come Regione Calabria il riconoscimento giuridico della figura professionale degli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione e la loro stabilizzazione, come chiesto dal SUL in Commissione Istruzione al Senato il 25 giugno.
L’assistenza educativa a persone con difficoltà di apprendimento, in ottemperanza a quanto prevede la legge, va riconosciuto come un servizio essenziale per la persona e chi lavora per offrire con abnegazione questo servizio non può più essere soggetto a disconoscimento giuridico o a disomogeneità salariale.
Continueremo insieme al Sindacato Unitario Lavoratori a seguire l'iter istituzionale, istituendo un tavolo tecnico permanente, affinché si possa dare finalmente continuità scolastica e sicurezza ai lavoratori e alle tante famiglie che necessitano della loro straordinaria professionalità.
In attesa di quanto stabilirà a breve la Conferenza Unificata, noi abbiamo già svolto in questi anni un'importante attività interlocutoria con gli assistenti e gli operatori e siamo pronti a livello regionale a farci portavoce delle loro istanze e intervenire come Regione Calabria per operare nel più breve tempo possibile per l’inquadramento degli assistenti all’educazione ed alla comunicazione con una proposta di legge ad hoc regionale.
giovedì 10 ottobre 2019
Premiazioni Trofeo CONI Kinder + Sport 2019
Premiazioni in sede di conferenza stampa per la chiusura del progetto nazionale Trofeo CONI Kinder + Sport 2019 tenutosi oggi presso la Scuola Regionale dello Sport Calabria a Gallina.
Una grande festa dello sport che si è svolta nella nostra splendida Calabria che si dimostra all’altezza di eventi sportivi di grande livello, di caratura nazionale e internazionale.
Come Regione crediamo che lo sport possa essere la chiave di volta per uno sviluppo economico, turistico e culturale della Calabria. In questo senso vanno intesi i grandi investimenti realizzati durante il Governo Oliverio per quanto riguarda i diversi bandi dedicati all’impiantistica sportiva e il sostegno economico a numerose manifestazioni sportive.
Ma soprattutto crediamo che sia nostro dovere ridare fiducia, speranza e possibilità di esprimersi ai tantissimi giovani talenti, che possano tornare ad essere nuovamente orgogliosi della nostra Calabria.
Giovanni Nucera
Capogruppo “La Sinistra” in Consiglio regionale
Consigliere delegato allo sport, politiche giovanili,
associazionismo e volontariato
12 ottobre 2019 conferenza ASACOM – assistenti all’autonomia e alla comunicazione
ASACOM – assistenti all’autonomia e
alla comunicazione
SABATO 12 OTTOBRE 2019 ORE 16:30
SALA DEI LAMPADARI PALAZZO S. GIORGIO
COMUNE DI REGGIO CALABRIA
Sabato 12 ottobre alle ore 16:30, presso la Sala dei
Lampadari di Palazzo San Giorgio, Comune di Reggio Calabria, si terrà la
conferenza stampa per fare il punto della situazione per quanto riguarda la
revisione del decreto 66 (inclusione scolastica alunni disabili), il
riconoscimento giuridico della figura professionale degli assistenti
all’autonomia ed alla comunicazione e la loro stabilizzazione, quanto chiesto
in sede di audizione il 25 giugno
scorso in Commissione Istruzione al Senato dal Sindacato Unitario Lavoratori.
La conferenza stampa è stata fortemente
voluta dal Sindacato Unitario Lavoratori e dal capogruppo “La Sinistra” in
Consiglio regionale Giovanni Nucera, a seguito della precedente riunione
tenutasi già l’otto agosto scorso presso la sede della Città metropolitana.
Parteciperanno all’incontro – moderato da Maria Spoto – il
consigliere comunale Giovanni Latella a cui sono affidati i saluti
istituzionali, la senatrice componente
Commissione Istruzione del Senato Bianca Laura Granato, il consigliere
regionale delegato allo sport, politiche giovanili, associazionismo e
volontariato Giovanni Nucera, il segretario generale SUL Reggio Calabria Aldo
Libri e Franco Barillà, Presidente FAND (Federazione Associazione Nazionale
Disabili).
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