lunedì 16 maggio 2016

Conferenza stampa e presentazione della legge regionale del gruppo “La Sinistra” “Norme per l’accoglienza, l’integrazione sociale, lavorativa e culturale degli immigrati in Calabria”.

Conferenza stampa e presentazione della legge regionale del gruppo “La Sinistra”
“Norme per l’accoglienza, l’integrazione sociale, lavorativa e culturale degli immigrati in Calabria”.

Venerdì 20 maggio ore 11:00
Sala Biblioteca del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria
Piazza Italia

Venerdì 20 maggio alle 11:00 si terrà la conferenza stampa per la presentazione della proposta di legge regionale di iniziativa del consigliere regionale Giovanni Nucera, capogruppo “La Sinistra”, recante “Norme per l’accoglienza, l’integrazione sociale, lavorativa e culturale degli immigrati in Calabria”.
Secondo il “Rapporto immigrazione in Calabria 2014” pubblicato da Italia Lavoro, considerando l’andamento demografico in Calabria negli anni 2002/2012, è più che quadruplicato il numero di residenti stranieri: passano dai 18.374 del 2002 ai 74.069 attuali (dati Istat). Gli stranieri residenti in Calabria al 1° gennaio 2015 sono 91.354 e rappresentano il 4,6% della popolazione residente (dati Istat).
La Calabria si trova al quindicesimo posto in termini di concentrazione di immigrazione e per quanto riguarda i dati sull’occupazione in Calabria, al 2014 sono 55.823 gli immigrati impiegati soprattutto nel settore dei servizi e dell’agricoltura; le imprese immigrate in Calabria sono oltre 12 mila nel 2014, secondo i dati di Unioncamere. Dall’analisi dei dati di flusso nel rapporto assunzioni/licenziamenti si desume inoltre una forte la precarizzazione del lavoro straniero. In base ai dati INAIL l’incidenza del settore agricolo è di 15.679 assicurati netti, ovvero gli stranieri sono pari al 25,4%. La frammentazione e segmentazione del mercato del lavoro locale permette, pur in un contesto di recessione economica, di assorbire la forza lavoro straniera.
Secondo l’ultimo Dossier statistico “Immigrazione” del Rapporto Unar a cura del Centro Studi e Ricerche Idos, nel 2014, gli stranieri regolarmente presenti in Italia sono più di cinque milioni. Di questi circa il 52% sono donne e in Calabria il fenomeno è ancora più marcato e supera il 53%, trattandosi principalmente di ricongiungimento familiare.

In base a questi dati e sollecitati dai continui e recenti drammatici fenomeni migratori si ritiene opportuno questo disegno di legge.
L’Unione Europea ha da tempo imposto il controllo dei movimenti migratori. Anno dopo anno le condizioni dei migranti e dei rifugiati sono peggiorate. Negli ultimi anni stiamo assistendo a quella che si può definire guerra contro i migranti ed i rifugiati. Nel Sud del mondo la povertà è cresciuta e molti vogliono lasciare il proprio Paese, mentre l’Europa ha costruito la paura dell’invasione, della precarietà lavorativa causata da chi emigra e che diventa il potenziale nemico. Pertanto è più che mai necessario e urgente in questo momento, per la Calabria, dotarsi di strumenti legislativi che vadano incontro alle necessità e al diritto di centinaia di persone che cercano una condizione di vita migliore.


Giovanni Nucera, capogruppo “La Sinistra”