venerdì 3 ottobre 2014

Solidarietà ai lavoratori Lsu-Lpu che non percepiscono da mesi lo stipendio, la Regione deve normalizzare immediatamente la situazione degli stipendi

Sinistra Ecologia e Libertà esprime piena solidarietà ai precari Lsu-Lpu e ai percettori degli ammortizzatori sociali in deroga della Regione Calabria che hanno manifestano massicciamente a Reggio Calabria,  Cosenza e Catanzaro e che subiscono la mancata erogazione delle mensilità arretrate ferme ai mesi di luglio e ottobre 2013. Alla Provincia ci siamo impegnati a stabilizzarli tutti e così è stato. Il lavoro è un diritto e non può essere sotto scacco e sotto ricatto. Finché il lavoro sarà un ricatto sociale i nostro cittadini non saranno mai persone libere. Contravvenire agli impegni presi significa ledere la dignità delle persone. Dove sono finiti i soldi con cui la Regione doveva corrispondere le mensilità? Dobbiamo creare lavoro e combattere la precarizzazione con la capacità progettuale che è mancata alla Regione Calabria negli ultimi anni e con misure più efficaci e coraggiose da parte del Governo che invertano il polo della precarietà verso maggiori tutele e garanzie dei lavoratori. Si chiede intervento immediato degli interlocutori istituzionali sia della Regione che nazionali e del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Sel rinnova solidarietà ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali con i quali s’intende il prima possibile organizzare un dibattito pubblico.

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