Un incontro importante su un
tema delicato alla Provincia tra gli operatori dell’Hospice “Via delle Stelle” e le
Istituzioni durante la conferenza stampa a cui hanno partecipato Giovanni
Nucera, vicepresidente dell’amministrazione provinciale – che ha promosso e
voluto questo incontro – e l’assessore Eduardo Lamberti Castronuovo. La
conferenza è stata introdotta e coordinata da Pino Rotta, direttore della
rivista di studi sociali Helios Magazine.
Tre punti sostanziali su cui è stato formalizzato l’impegno
della Provincia.
La Provincia sosterrà un intervento finanziario affinché
possano essere corrisposte le ultime mensilità arretrate ai lavoratori
dell’Hospice. Altro punto, si è deciso di istituire una commissione a fini
conoscitivi per capire e fare chiarezza sulla situazione amministrativa
dell’Hospice “Via delle Stelle”. L’intervento finanziario a sostegno
dell’Hospice può dare sollievo in questa situazione di crisi, ma l’obiettivo è
arrivare a una risoluzione definitiva che consenta di continuare senza
interruzioni quest’alta opera di servizio prestata ai malati e alle loro
famiglie. Per raggiungere questo obiettivo è fissato per questa sera un
incontro con il Ministro della Sanità Lorenzin a cui verrà sottoposta la
questione e le sarà chiesto l’impegno a contenere la spendig review affinché la
struttura non debba essere soggetta ad altre penalizzazioni, e l’erogazione
mensile delle spettanza da parte dell'ASP. Da parte degli operatori dell’Hospice
“Via delle Stelle”, presenti all’incontro, si registra la richiesta, ben
accetta sia dal consigliere Nucera che dall'assessore Lamberti, di eleggere per
via democratica delle rappresentanze in seno al CDA della Fondazione.
Concordi sia il consigliere Nucera che l’assessore Lamberti:
«il diritto dei lavoratori è sacrosanto e va tutelato, ma c’è un diritto
assolutamente inalienabile e prioritario su tutto ed è il diritto del malato e
della persona che non può essere soggetto a logiche clientelari.» «La Provincia
s’impegna a sostenere l’istanza di finanziamento e a fare luce e chiarezza sui
nodi economici e amministrativi che gravano su una struttura, la cui importanza
non è solo sanitaria ma soprattutto etica. È un dovere civile a cui non
resteremo sordi. I malati inguaribili, ma
non incurabili sono una minoranza sociale, debole, che necessita di promozione e
assistenza. Sono malati che non hanno bisogno di complessi procedimenti
diagnostici ma di elevata “intensità assistenziale” e competenze
specialistiche. Assistenza da
rivolgere anche a loro famiglie, soggetti agenti chiamati in prima persona
nella relazione di cura e che non possono essere lasciati soli.» Dopo i numerosi interventi degli stessi operatori
dell'Hospice, conclude così Giovanni Nucera, vicepresidente
dell’Amministrazione provinciale, che ha sottoposto al Presidente della
Provincia Raffa il sostegno finanziario immediato per gli stipendi arretrati.
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